Proprio ora che iCloud è finalmente nelle mani degli utenti, ritorna un grande classico dei rumor della mela. A quanto pare -si legge sul LATimes e sul Wall Street Journal– Apple è alacremente al lavoro per convincere i principali studi di produzione cinematografica a portare le proprie pellicole sui dispositivi iOS attraverso le tecnologie di streaming.
La notizia è asciutta, e rappresenta la naturale evoluzione che gli utenti di iTunes si aspettano da tempo:
Apple Inc. sta negoziando con gli studios di Hollywood nella speranza di strappare accordi che consentirebbero alla gente che acquista film dall’iTunes Store di guardarne versioni in streaming su dispositivi come iPad o iPhone, ma senza un trasferimento fisico; questo, almeno, secondo le persone familiari coi fatti.
E ovviamente, il calderone in cui finirebbero questi film è iCloud, il servizio di storage on the Cloud creato da Apple per iOS e da qualche ora ufficialmente operativo. Certo è che gli scogli da superare non sono né pochi né trascurabili; prima di tutto c’è da addolcire la diffusissima sensazione di diffidenza che circola nell’ambiente, e poi occorrerà trovare escamotages per superare i limiti imposti dai contratti in esclusiva, tutt’altro che infrequenti nel cinema. Peccato, perché l’infrastruttura tecnologica e i servizi oramai praticamente ci sono già tutti, ma senza contenuti, ci si fa effettivamente un po’ poco.