Secondo quanto emerge dalla documentazione legata ad un brevetto rilasciato dalla USPTO in questi giorni, Apple sta lavorando su un sistema che permetterebbe alla fotocamera frontale su iPhone e iPad eseguire la scansione del viso per sbloccare il dispositivo, ovvero effettuale il face unlock simile a quello introdotto da Google su Android 4.0. Nel caso in cui non si riesca a sbloccare il dispositivo con il riconoscimento del volto, è possibile inserire un codice. Il brevetto è stato depositato nel settembre 2010 a nome di John E. Arthur.
Sembra però che Apple abbia piani ancora più ambiziosi per questa tecnologia: permettere al dispositivo di attivare certe funzionalità, come la rotazione dello schermo, semplicemente interpretando lo sguardo dell’utente verso la fotocamera. Come si legge nel brevetto: “se viene riconosciuto il viso umano rilevato… Un’operazione del terminale può essere modificata in base a quanto riconosciuto. La modifica può comprendere l’esecuzione di un set predefinito di operazioni come l’apertura di e-mail, l’apertura di messaggi di testo e via dicendo“.
Non è la prima volta che Apple si ricollega ad un tipo di tecnologia di sblocco dello schermo in base al riconoscimento del volto. Già nel 2010, prima dell’introduzione del primo iPad, il Wall Street Journal osservava che un primo prototipo del tablet utilizzava una fotocamera anteriore per riconoscere i volti degli utenti, così da renderlo un dispositivo sicuro da utilizzare per tutti i membri di una famiglia. Una funzionalità ancora mai utilizzata, ma che potrebbe evolversi in qualcosa di interessante.
Via | AppleInsider