Apple nega la responsabilità sugli iPhone esplosi

Apple nega la responsabilità sugli iPhone esplosi


In seguito a quella spiacevole serie di incidenti ed esplosioni che hanno coinvolto iPhone ed iPod, e sebbene da molti fossero considerati sporadici e non collegati tra loro, la UE ha chiesto ufficialmente spiegazioni sull’accaduto ad Apple, e c’è persino stato un incontro col governo francese. E oggi Apple conferma quanto inizialmente sostenuto: la colpa delle esplosioni è degli utenti.

I dispositivi danneggiati e restituiti ad Apple sono stati attentamente analizzati, e la conclusione degli ingegneri di Cupertino è inequivocabile:


In tutti i casi il vetro si è rotto a causa di una forza esterna applicata sull’iPhone. E per quanto riguarda iPhone 3GS, non ci sono incidenti confermati derivati da batterie surriscaldate, e comunque il numero dei casi sotto esame sta sul palmo di una mano.

Con 26 milioni di telefoni venduti, una casistica di pochi casi isolati non può inficiare la qualità costruttiva dell’intera linea, né dovrebbe portare ad allarmismi insensati. Tuttavia, alcune delle spiegazioni fornite dagli utenti (come nel caso del ragazzo ferito all’occhio in Francia) cozzano con la versione un filo edulcorata da Apple. La faccenda comunque non è ancora conclusa, e la prossima mossa sta all’Unione Europea.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti