Alla notizia del lancio della campagna di sostituzione degli iPod nano di prima generazione difettosi, la domanda che in molti si saranno probabilmente posti è: e dove vanno a trovarli, gli iPod nano per la sostituzione? Possibile che abbiano avviato una mini-produzione ad hoc? Risposta: no, a Cupertino hanno semplicemente fatto un po’ di pulizia negli scantinati, e ora offrono direttamente i modelli più recenti.
Il numero di iPod nano di prima generazione che tendono a surriscaldarsi non è noto, ma non dovrebbe neppure essere enorme. I primi ad avvalersi del programma recentemente istituito da Apple, tuttavia, si sono visti recapitare praticamente subito un ricondizionato come nuovo; molti altri, invece, hanno dovuto attendere tempi estremamente più dilatati. Poi, anch’essi hanno finalmente cominciato a ricevere la mail che informa della spedizione e -sorpresa- il seriale riportato all’interno si riferisce ad iPod nano attualmente in commercio.
Il problema, pare di capire, a è che le scorte di magazzino non sono state sufficienti a coprire tutti i vecchi dispositivi ancora in circolazione, motivo per cui è stato deciso di iniziare a spedire iPod di sesta generazione, quelli per intenderci che all’evento “Let’s talk iPhone” hanno beneficiato d’un aggiornamento software e di una riduzione di prezzo. Per avere le prime conferma definitive, tuttavia, occorrerà attendere che i corrieri facciano il loro lavoro; poi, sarà un fioccare di foto e commenti, quasi certamente entusiastici.