Black Betty: videocamera 2K con un Mac mini a bordo

Adam Van Voorhis e Mike Szegedi, due cineasti cercavano una videocamera digitale semplice da maneggiare, ma altamente tecnologica per poterci lavorare su. Alla fine, l'hanno assemblata loro, con l'aiuto di un Mac mini.
Black Betty: videocamera 2K con un Mac mini a bordo
Adam Van Voorhis e Mike Szegedi, due cineasti cercavano una videocamera digitale semplice da maneggiare, ma altamente tecnologica per poterci lavorare su. Alla fine, l'hanno assemblata loro, con l'aiuto di un Mac mini.


Adam Van Voorhis e Mike Szegedi, sono di Boston e hanno riscontrato che il mercato, nel 2011, non offriva una videocamera digitale che fosse semplice da usare e al tempo stesso con capacità per l’editing e l’accesso ad Internet per effettuare l’upload di video. Hanno costruito così Black Betty, una videocamera innovativa e basata su una tecnologia accessibile a tutti.

Black Betty risulta essere una soluzione completa per la cinematografia: accoppia un Mac mini con una videocamera Silicon Imaging SI-2K Mini. Il risultato è una videocamera 2K capace di riprendere, editare e caricare i video online, senza l’ausilio di altro hardware.

La videocamera Silicon Imaging SI-2K è la stessa usata per i film The Millionaire e 127 Ore, solamente all’interno è stato posto un Mac mini che fornisce il disco per registrare i video e il software per controllare la videocamera. Tutte le funzioni sono eseguite dal touchscreen montato, mentre la videocamere di per sé ha solo due pulsanti: ON/OFF e Avvio/Fine.

In fin dei conti, la videocamera non è altro che un sensore CMOS 2048 x 1152 2/3” che registra video DCI 2K/1080p fino a 30fps. Il sensore è accoppiato con il disco SSD del Mac mini, sul quale registra. Siccome il Mac mini monta OS X, è anche possibile editare il video direttamente dalla videocamera con Final Cut X e poi caricarlo su Vimeo via WiFi o Ethernet o addirittura trasmettorlo ad una Apple Tv.

L’opera prima della Black Betty è il film “The Morning of Everything” di Adam Van Voorhis e Mike Szegedi: il risultato è senz’altro accattivante; si tratta della storia di un padre che immagina il mondo attraverso gli occhi di suo figlio di tre anni e che segue nel suo inseguire una civetta. Potete vederne il trailer su Vimeo. Invece è su Nofilmschool la presentazione di Black Betty, con tanto di intervista ai creatori. Buona visione.

Black Betty
Black Betty
Black Betty
Black Betty
Black Betty, video editing
Via | Macg

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