Dr. Web: Flashback non è ancora morto

I numeri di Symantec e Kaspersky, parecchio ottimistici, si sarebbero rivelati inesatti: i Mac infetti dal Trojan Flashback ammontano ancora a 650.000.
Dr. Web: Flashback non è ancora morto
I numeri di Symantec e Kaspersky, parecchio ottimistici, si sarebbero rivelati inesatti: i Mac infetti dal Trojan Flashback ammontano ancora a 650.000.


Brutte notizie per il buon nome di Apple e soprattutto per il resto di noi. Secondo i dati di Dr. Web, il comunicato stampa di Symantec sulla riduzione della diffusione del Trojan Flashback si è rivelato decisamente troppo ottimistico: in realtà, i Mac infetti ammonterebbero ancora a 650.000.

Mentre Kaspersky Lab cantava la nenia sul mito dell’invulnerabilità di OSX, Symantec tranquillizzava gli utenti affermando che il contagio si era estremamente ridotto: grazie agli aggiornamenti di Cupertino, dal picco dei 700.000 iniziali saremmo passati a circa 140.000 Mac coinvolti nella botnet (30.000 secondo Kaspersky). Peccato però che, come anche Symantec stessa riconosce, le sue informazioni si siano rivelate incomplete; lo spiega la società di sicurezza Dr. Web:

Qui sta la causa della controversia nelle statistiche. Da una parte Symantec e Kaspersky Lab hanno raccontato d’un declino significativo nel numero dei bot BackDoor.Flashback.39, e dall’altra Doctor Web insisteva coll’indicare un numero incredibilmente più grande di bot persistenti.

Le stime più aggiornate parlano quindi d’un picco reale di 817.879 Mac contati nel momento di massima diffusione del malware, e di 650.000 computer tuttora coinvolti. Come dire, il peggio non è ancora passato, e questo nonostante tre update Java e un tool di rimozione automatico distribuito da Apple. La saga, insomma, non accenna a sopirsi e la colpa, a questo punto, è degli utenti un po’ distratti.

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