Evento Apple: cosa vedremo oggi?

Evento Apple: cosa vedremo oggi?


Ed eccoci qui, all’ennesima giornata di fuoco: l’evento Apple si sta avvicinando. Ancora una volta il magico Steve tirerà fuori qualcosa dal cilindro, e noi proviamo ad indovinare cosa sia. Ecco quindi l’ormai tradizionale riepilogo di tutti i rumor delle altre settimane. Cosa sarà vero? Cosa desiderate? E quali saranno le grandi sorprese? La sentite quella strana sensazione pre-keynote? E allora iniziamo a fantasticare aprendo, come sempre, scommesse in denaro, mele e natura…

  • iPod: o una sua evoluzione. Secondo alcuni potremmo vedere un’innovazione pesante del player della Mela, che con la sua versione 6G potrebbe integrare un touchscreen ampio. Think Secret sostiene persino di averlo già visto, preannunciandolo già per il keynote precedente. Per quanto riguarda un’eventuale connettività wireless non ci sono veri e propri rumor, ma PortalPlayer, società che produce i chip di iPod, sostiene che la tecnologia è già pronta.
  • Palmare\tablet: in realtà i molti brevetti per touchscreen pubblicati da Apple in queste ultime settimane lasciano pensare a qualcosa di ben più complesso di un iPod. Forse il lettore della Mela diventerà un vero e proprio palmare, oppure un tablet sensibile ai tocchi multipli? Potrebbe anche essere sensibile all’orientamento.
  • iTunes Movie Store: se arriverà un iPod con schermo più ampio, ma secondo ATR anche in caso contrario, Apple potrebbe annunciare la vendita di veri e propri film a lungometraggio su iTunes Music Store. Oppure lanciare quella che si suppone essere una vera e propria nuova piattaforma per la distribuzione di contenuti digitali, basata sul salvataggio degli acquisti in remoto su iDisk.
  • Mac Mini: tra tutti i Mac sembra quello più papabile per il prossimo passo del passaggio ad Intel. Potremmo vedere semplicemente un aggiornamento del processore, ma secondo Think Secret sarà qualcosa di più. Il sito, infatti, sostiene da tempo che il nuovo Mini avrà funzioni di Media Center avanzate, con un Front Row 2 che lo renderà simile ad un TiVo. Questa innovazione potrebbe accompagnarsi al lancio della nuova piattaforma multimediale di cui abbiamo detto sopra. Secondo Apple Insider i nuovi Mini sarebbero già in produzione da qualche giorno, e sembra anche che Apple abbia dichiarato una scarsa disponibilità in magazzino dei modelli attuali. Forse questo nuovo Mac non vedrà ancora il tanto vociferato dock per iPod integrato.
  • iBook: non si tratta del Macintosh più vicino ad aggiornamento, ma sicuramente è il più atteso. Ormai la linea necessita di un nuovo processore, Intel, ed anche di un restyling. In molti sostengono che non lo vedremo fino a marzo, ma in caso di sorprese questa è la configurazione più probabile: 13 pollici, Intel Core Solo 1,67GHz, iSight integrata, infrarossi e Front Row. Ma dopo lo speed-bump inaspettato dei MacBook Pro alcuni hanno puntato al rialzo, sostituendo ai Core Solo un Core Duo da 1,67GHz. Inoltre dovrebbero disporre di MagSafe ed anche di un sistema di chiusura magnetico avanzato. Forse cambierà il nome: da iBook a MacBook (senza “pro”). Ripetiamo la vociferata versione colorata di nero. Se Apple lo presenterà oggi lo sforzo logistico sarebbe non indifferente: stiamo parlando del Macintosh più venduto, ed Intel dovrebbe garantire scorte sufficienti di processori.
  • iPod Companions: l’unico prodotto che Think Secret (dopo i troppi errori all’ultimo Keynote) dà per certo è un boombox per iPod, chiamato iPod Hi-Fi. Il marchio è già stato registrato e dovrebbe rappresentare il primo di una serie di accessori per iPod innovativi, marchiati Apple. Chi l’ha visto lo descrive come una sorta di iPod da tavolo, con dock integrato per lettori esterni ma anche una memoria autonoma. Inoltre potrebbe disporre di connettività wireless (per ascoltare i brani di iTunes salvati sul Mac) e di radio satellitare. Secondo Apple Insider avremmo dovuto vedere questi companions già allo scorso KeyNote, ma sarebbero stati rimandati all’ultimo momento.
  • MacBook Pro: non dovremmo vedere prima di giugno la versione a 17 pollici del giovanissimo portatile con processore Core Duo. Secondo altre fonti Apple preparerebbe anche un MacBook Pro da 12 pollici.

  • iMac: ancora più difficile vedere, come vorrebbe Mac Os Rumor, un Gamer’s Dream iMac, cioè un Macintosh sviluppato insieme ad Ati per la creazione di una piattaforma per videogiochi altamente competitiva.
  • iPhone: e come sbarazzarsene? Forse però dovremo trascinarci questo rumor ancora. Apple ha recentemente registrato il marchio Mobile Me: vuole entrare attivamente nel mondo della telefonia? Magari con un cellulare interamente progettato a Cupertino (uno smartphone, secondo il Ceo di Motorola), o forse come operatore telefonico, per distribuire contenuti over-the-air. Forse più che un telefono potremmo vedere un iPod con connettività Edge: Apple cercava esperti in questo settore. Sembra vana la speranza per un iTunes Mobile per cellulari Symbian.
  • Leopard: l’evento più “naturale” per la presentazione di un nuovo sistema operativo sarebbe il WWDC. Ma chissà che Apple non faccia uno strappo alla regola presentando qualcosa del successore di Tiger, magari per contrastare la campagna promozionale del nuovo Windows Vista.
  • Quicktime 2 RSS: secondo il Guardian Apple starebbe preparando una nuova tecnologia per il video publishing pensata appositamente per le scuole. In questo modo le università potrebbero pubblicare semplicemente le lezioni dei docenti su iTunes.
  • Italia: ebbene sì, come sempre si spera in qualcosa di buono per il nostro paese. Ovviamente ci stiamo riferendo a qualche dettaglio ufficiale sull’Apple Store di Roma, ma non solo. Magari l’espansione dell’offerta video di iTunes potrebbe convincere Apple a guardare ad altri paesi in cui è attivo il Music Store, tra i quali anche il nostro, completamente snobbato sul campo dei contenuti per iPod video.

  • A questi rumor possiamo aggiungere quelli irrealizzati allo scorso evento. In particolare sembrano ancora validi il Mac-Televisore e degli iPod Shuffle più sottili e colorati.

    Aggiungiamo un indizio proveniente direttamente da Apple: lo slogan dell’evento è “Come see some fun new products from Apple”. Ovvio, dentro quel “fun” ci può stare di tutto. Voi cosa ci vedete?

    Presto Steve ci illuminerà, e il suo “messaggio” passerà prontamente su queste pagine. Intanto qui si esprime il nostro dolore per l’interminabile attesa…

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