In un brevetto appena depositato da Google presso l’United States Patent & Trademark Office (USPTO), l’ufficio brevetti statunitense, viene rappresentato un PC generico. La figura non ha nulla di particolare: laptop quadrato, webcam sopra lo schermo, due mani che si appoggiano alla tastiera, solo che il laptop di Google ha qualcosa di molto familiare, fa notare Patently Apple. Si tratta di fatto della stessa identica grafica che Apple usò qualche anno fa in un altro suo brevetto e che è andata ripetendosi negli anni nei brevetti depositati dalla casa di Cupertino.
Il brevetto numero 8,098,233 nel quale compare quest’immagine di un laptop è stato accordato ad Apple il 17 gennaio 2012 e descrive un “trackpad con funzionalità avanzate” che era stato depositato nel lontano 2004. Il brevetto di Google è invece più recente, visto che è stato depositato il 18 luglio 2013 e descrive un sistema che usa la webcam del laptop per rivelare la presenza dell’utente.
La differenza fra le due immagini dei brevetti, che potete vedere in testa alla pagina, non sta nella posizioni della mani dell’utente, bensì nelle dimensioni della webcam. Google rappresenta la webcam con un punto, mentre quella nel brevetto di Apple è di forma rettangolare.
È importante dire che i brevetti, in quanto documenti pubblici, non sono sottoposti a copyright e quindi Google può usare l’immagine del brevetto di Apple senza temere ripercussioni giuridiche. Che Google preferisca usare il design della concorrenza per difendere la propria proprietà intellettuale, fa un po’ ridere. Apple, in quel disegno, voleva rappresentare grossolanamente un MacBook, che poi nel brevetto di Google è un ChromeBook. La somiglianza, in questo caso, non è casuale.