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Se avesse voluto, Apple avrebbe potuto infilare senza alcuno sforzo un jack cuffie tradizionale nella dotazione hardware di iPhone 7. Uno smanettone c’è riuscito, e denuncia: c’è “inspiegabilmente un sacco di spazio extra dentro”.
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Dopo aver assemblato un intero iPhone 6s a partire da scarti e componenti di seconda mano, Scotty Allen l’ha fatto di nuovo: ha sorpreso il mondo high-tech infilando in iPhone 7 un jack cuffie da 3,5mm che funziona davvero.
Ci sono voluti 7 diversi design di scheda logica, e sono stati sacrificati 3 esemplari di telefono prima di arrivare ad un prototipo funzionante; la parte più complessa è stata mettere a punto il circuito del audio, interfacciarlo con iPhone e adattarlo alla componentistica esistente. Ma l’aspetto più interessante è un altro: Apple ci aveva convinti della necessità di rimuovere il vetusto jack per far spazio alle componenti della fotocamera e per rendere impermeabile il dispositivo. E invece, Allen spiega di aver trovato molto spazio inutilizzato al suo interno, proprio vicino all’angolo in basso a sinistra, dove ha effettuato la modifica.
Sin dal giorno del rilascio, molti utenti si sono lamentati dell’impossibilità di ricaricare e ascoltare musica contemporaneamente su iPhone 7. A quanto pare, la cosa non è più un problema per almeno un utente al mondo, ma non pensiate sia un gioco da ragazzi: c’è voluto uno “sforzo ingegneristico piuttosto serio.”
