Slavina di cattive notizie per Apple. A quanto pare, iPhone 7 venderà molto poco per “mancanza di innovazione,” e per di più la doppia fotocamera e i 3GB di RAM saranno appannaggio unico di iPhone 7 Plus.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/190837/iphone-7s-display-senza-bordi-touch-integrato-e-fotocamera-nascosti”]L’iPhone che verrà lanciato nel 2017 potrebbe essere davvero rivoluzionario: a quanto pare, potrebbe dire addio ai bordi dello schermo e nascondere sotto al display fotocamera e sensore Touch ID.[/related]
iPhone 7 Plus Piglia tutto
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/190737/iphone-7-una-buona-e-una-cattiva-notizia-cpu-e-smart-connector”]Lo sviluppo di iPhone 7 procede spedito, ma non tutte le ciambelle riescono col buco. E così, per fare in tempo con il lancio di settembre, Apple è costretta a rimuovere una feature prevista in origine.[/related]
Gli ultimi schemi industriali trapelati sul Web (e che potete ammirare nella Gallery in alto) confermano quel che temevamo già: la doppia fotocamera e i 3GB di RAM necessari per farli funzionare saranno un’esclusiva di iPhone 7 Plus. E non ci saranno diverse varianti di quest’ultimo come si vociferava tempo addietro, piuttosto un’unica versione in diversi tagli di memoria come al solito.
Il taglio da 5,5″ sarà anche l’unico a beneficiare della porta Smart Connector per collegare accessori e batterie aggiuntive, tant’è che potrebbe essere ribattezzato per l’occasione iPhone Pro; il modello da 4,7″, invece, continuerà ad avere singola fotocamera e nessun Smart Connector. In ogni caso, nessuno dei due avrà speaker stereo.
Mezzo Flop?
A sentire questi rumors, e a leggere le feature fantascientifiche attese con iPhone 7s, ci si domanda se agli utenti non verrà voglia di aspettare il 2017 per cambiare telefono.
E chissà, forse non è un caso che proprio in queste ore, il Nikkei parli di “spirale picchiata” in cui sono stati trascinati i fornitori Apple.
In sostanza, le scarse vendite di iPhone hanno costretto Apple a tagliare gli ordini presso i produttori partner, e ciò ha causato pesanti ripercussioni a caduta sulle loro finanze; Japan Display, per dirne uno, prevede una perdita di 300 milioni di dollari per l’anno fiscale appena concluso, ma problemi simili iniziano ad accusarli anche Largan Precision, LG Display, Catcher Technology, Foxconn e Pegatron.
Si prevede un’ulteriore contrazione del 30% nella seconda metà del 2016 rispetto al 2015; un po’ per il rallentamento dell’economia globale, e un po’ per l’aumentata competizione, ma il problema sta soprattutto nella saturazione del mercato e nella “mancanza di feature innovative attese in iPhone 7.”
Fino al 2017, o almeno fino ad un prodotto davvero rivoluzionario, Apple è vittima del suo stesso successo: ora che ha conquistato tutto il mercato potenziale, far crescere i profitti diventerà sempre più difficile. E vedremo se ha ragione Tim Cook, quando promette feature mirabolanti in iPhone 7 che ci convinceranno a cambiare telefono. Per il momento, su Cupertino aleggia un’asfissiante cappa di scetticismo.