Oramai è praticamente una certezza. La prossima generazione di iPhone avrà schermo curvo e integrerà nuove tecnologie Touch diverse da quella attuale.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/195750/iphone-8-pronti-10-prototipi-compreso-uno-con-schermo-curvo”]Nascosti nei laboratori di Cupertino, esistono almeno 10 prototipi diversi di iPhone 8, e uno di questi ha il display curvo di cui si parla da anni.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/196125/iphone-8-i-fornitori-apple-si-preparano-alla-ricarica-wireless”]È da tempo che si vocifera della ricarica senza fili in iPhone 8, e pare proprio che ci siamo; e intanto, i fornitori Apple stringono alleanze strategiche nel settore.[/related]
È da tempo che si vocifera dell’uso di un display OLED almeno per la versione di punta da 5,5″ di iPhone 8, ma stando ad una nuova indiscrezione pubblicata dal Korea Herald sembra Apple abbia intenzione di abbandonare del tutto i comuni pannelli LCD e di passare in pianta stabile a display curvi, simili a quelli del Galaxy S7 di Samsung:
“La versione OLED del nuovo iPhone sarà tutta curva poiché Apple ha ordinato OLED completamente plastici -niente vetro- da Samsung Display. Samsung è in grado di fornire poco meno di 100 milioni di unità di display OLED curvi ad Apple” ha affermato una fonte vicina alla questione.
Ammettendo anche che le voci di corridoio siano corrette, un dubbio sorge spontaneo: se Samsung può sfornare 70-100 milioni di display OLED curvi l’anno, Apple dove andrà a prendere gli altri 100 milioni di unità che le servono? Ecco perché la mela ha bisogno di abbandonare Samsung come unico produttore e di appoggiarsi parallelamente anche a LG e Sharp, che tuttavia nel 2018 non saranno ancora in grado di reggere i ritmi di Cupertino.
In altre parole, si sta configurando un futuro incerto, in cui probabilmente il cambio di design sarà disponibile solo su determinati tagli di iPhone 8 e non su altri; e le scorte saranno contingentate per molti mesi.
Anche perché il dispositivo integrerà anche nuove tecnologie Touch che “consentiranno al telefono di rispondere quando un utente ne tocca i lati.” E questo lo renderà profondamente diverso da tutti gli iPhone visti finora ma anche più complesso da produrre. Il che rallenterà ulteriormente la disponibilità tra i canali di distribuzione.