La notizia non è ancora confermata, ma sono molte le segnalazioni che stanno iniziando a far pensare che sui nuovi portatili introdotti durante l’evento del 14 ottobre non sia possibile effettuare il jailbreak di iPhone e iPod touch.
Sembrerebbe in pratica che sui nuovi MacBook e MacBook Pro in alluminio, utilizzando la procedura che permette di avviare un iPhone o iPod touch in modalità DFU, fondamentale per il jailbreak, i dispositivi non vengano più riconosciuti.
A quanto pare però non ci sarebbero problemi col caricamento di firmware modificati in precedenza su altri modelli di Mac o PC con Windows. Quello che i nuovi Macbook sembrerebbero impedire è la creazione di firmware alterati.
Che Apple abbia realmente trovato un metodo efficace per impedire del tutto l’uso di iPhone e iPod touch con modalità non espressamente previste dalla società è ancora da vedere, ma le segnalazioni lasciano intuire che potrebbe essere così.
Sembra comunque probabile che questo blocco, ammesso che ci sia davvero, sia di tipo software piuttosto che hardware.
[Via Gizmodo]