Keyclick, una piccola applicazione per una grande soluzione

Keyclick, una piccola applicazione per una grande soluzione


Keyclick, una piccola applicazione per una grande soluzione
di Carlo Filippo Follis

Durante la chiusura estiva di Agosto ricevetti un’email da un lettore affezionato degli articoli “Apple D-User”. Aveva la necessità di trovare un’applicazione che gli restituisse un ritorno audio in base alla digitazione dei testi. Cosa ottima sarebbe anche stato poter differenziare il suono al fine di comprendere meglio il corretto uso di determinati tasti. Questo collega D-User aveva le idee ben chiare e proponeva la sua idea come base di partenza per la scrittura di un software specifico.
Icona KeyclickIn quel mentre ero in iChat con l’Amico Paolo Portaluri, poweruser, con il quale mi consultai e che mi segnalò un interessante ed economico software da 5$, si trattava di Keyclick. Scopriamolo insieme.

Il software

Economico, come si è detto solo 5$, consente di poter verificare con l’udito l’azione fisica d’interazione con tastiera e mouse. Digitando su tastiera avrete un riscontro sonoro per ogni digitazione corretta, ciò significa che se premete insufficientemente un tasto questo non vi restituirà un ritorno sonoro facendovi comprendere che quella lettera va ancora premuta perché risulti a video. È anche estremamente utile per quando capita di tenere premuto troppo il tasto ed ottenere così una “doppia” indesiderata.
Queste due funzionalità primarie sono per il D-User estremamente utili visto che molti operano con posture non convenzionali ed il riscontro visivo giunge spesso in ritardo rispetto agli errori di digitazione. Io, per esempio, digito tenendo un pennarello fra i denti e solo ogni tanto guardo il monitor, può capitare che accada per rileggere quanto scritto o per verificare un dubbio su quanto digitato. Nel mio caso ho portato a zero gli errori di doppia battitura di una lettera risparmiando così errori e la fatica di doverli correggere. C’è anche un utile riscontro sonoro per il click del mouse.

Keyclick è un software per niente invasivo. Si colloca fra gli Accessori delle Preferenze di Sistema e tutto è limitato a due semplici pannelli: Basic e More Option.

Keyclick - Pannello Basic

Ingrandite l’immagine per una corretta visione

In questo pannello è possibile attivare e disattivare le funzionalità di base. Sono anche indicate delle scorciatoie da tastiera per ottenere la variazione dei parametri senza dover agire altrimenti. Un campo di testo vi permette di effettuare un test, l’operazione risulta estremamente utile.

Keyclick - Pannello More Option

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Nel select in alto a destra “Click Key Sound” potrete scegliere fra i suoni dell’OS X ed un tipico suono da vecchia macchina da scrivere: “Typewriter Sound”. Quest’ultimo conferirà al vostro Mac un romantico collegamento al passato facendovi sentire scrittori o giornalisti … Il ritorno a capo, enter, è da sballo!

Sulla stessa riga, ma a destra, troverete un check che vi permetterà di ottenere le funzionalità di Keyclick anche per il mouse oppure disattivarle.

Molto interessante è il pannello “Keyclick Esclusions” che permette di escludere singole applicazioni dalle funzionalità di Keyclick. Questo può tornar utile se condividete il Mac con il vostro partner od altra persona che usa applicazioni che voi non aprireste mai. È una evoluta forma di condivisione molto affine alla filosofia del progetto “Apple D-User” che mira proprio ad ottenere tutto quanto è possibile per il D-User, ma senza che questo comprometta o modifichi l’approccio degli altri Users verso hardware e software.

Sotto a quest’area c’è ancora un check che se attivo non ripeterà l’acustica in caso di ripetute digitazioni dei medesimi tasti, quelli specificati.

Modifiche ed implementazioni

Se ne potrebbero pensare e proporre molte. Tuttavia credo che la maggior peculiarità di questa soluzione sia la semplicità associata ad una economicità veramente interessante. Non dimentichiamo che molti software per Disabili hanno costi proibitivi anche se il mercato è più vasto di quanto si possa (o voglia) credere.
Non dimentichiamo che Keyclick non è un software solo per D-Users, forse non è stato neppure pensato per il D-User. È quindi la dimostrazione di come semplici applicativi possono aumentare l’Usabilità di una gamma di prodotti a beneficio di Tutti!

Non resta che provarlo …

Idea di Carlo Filippo Follis – Fonte originaria: Norisberghen.it – Progetto “Apple D-User

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