Nelle scorse ore Khronos Group ha reso pubbliche le prime specifiche di OpenGL 4.1, con migliorie e novità davvero degne di nota. Parole d’ordine, integrazione e potenza anche da smartphone a desktop.
La nuova versione delle API grafiche OpenSource e cross-platform per eccellenza subisce un lifting che la porta ad essere non soltanto equivalente a Microsoft Direct3D 11, ma persino superiore. Con una gestione degli errori più robusta, la migliorata integrazione con OpenCL, e la compilazione al volo e il caching degli shader, l’evoluzione di queste specifiche 3D royalty-free appare ormai stabile e fruttuosa.
In particolare, gli sviluppatori di app mobili apprezzeranno la nuova piena compatibilità con OpenGL ES 2.0, che permetterà loro di effettuare il porting di un software da smartphone a desktop computer senza dover mettere mano agli effetti grafici. Inoltre, viene ora implementato il supporto ai componenti in virgola mobile a 64 bit, che offre maggiore precisione nelle geometrie, e il supporto alle superfici di rendering con Viewport multiple, il che garantisce maggiore qualità e flessibilità.
Chi desiderasse approfondire la questione può consultare le specifiche ufficiali alla pagina del Registry. Tutti gli altri, invece, non avranno che da attendere l’implementazione nei driver da parte dei produttori, anche se nel caso del Mac ci vorrà probabilmente più tempo data la necessità per i produttori di lavorare fianco a fianco con Cupertino.