Durante la conferenza National Association of Broadcasters, il CEO di Verizon Lowell McAdam ha affermato di essere l’uomo che ha convinto Steve Jobs a instillare l’LTE su iPhone. Lo si legge in questo articolo di Fierce Wireless:
“Stavo sul serio cercando di vendergli il prodotto, ma lui stava lì senza tradire alcuna reazione. A un certo punto, ha detto ‘Basta. Tanto mi hai già convinto con la faccenda dei 10 Mbps. Lo so che potete trasmettere video in streaming a 10 Mbps.’ E così l’iPhone successivo fu LTE” ha affermato McAdam.
Sfortunatamente, l’uomo non spiega quando questa conversazione sia avvenuta, e se era già CEO della società di telecomunicazioni; il ruolo, infatti, gli è stato conferito solo nell’agosto del 2011. E visto che quello fu l’anno dell’iPhone 4S, privo di LTE, dobbiamo concludere che il colloquio abbia avuto luogo dopo tale data.
In quel periodo, però, Tim Cook spiegava che l’LTE non fosse ancora una strada percorribile. Era immaturo come standard, consumava troppa energia e costringeva a pesanti modifiche al design che a Cupertino non intendevano accettare. Poi sono cominciate le assunzioni, come in questi giorni per gli esperti di display flessibili, e sappiamo tutti com’è andata a finire. Senza volerlo, quindi, McAdam ci ha rammentato per quale motivo iWatch ed iPhone con display curvo sono sempre più probabili.
