Anche se i portatili Apple hanno un’autonomia invidiabile, la batteria non basta mai, c’è poco da fare. Ecco quindi 4 consigli realmente efficaci per stiracchiare il più possibile la durata della batteria di MacBook Pro e MacBook Air.
Non tutti possiedono un Mac di ultimissima generazione, con chip M1 e M2 che sono super efficienti a livello energetico. Molti di noi sono rimasti al vecchio Intel, con una batteria di qualche anno che inizia inesorabilmente a perdere colpi. La buona notizia comunque è che si può massimizzare la durata della batteria con pochi accorgimenti scaltri. Eccoli nel dettaglio.
1. Controlla i Consumi
Di tanto in tanto, butta un occhio ai consumi. Basta fare clic sull’icona della batteria (o aprire Preferenze di Sistema → Batteria) per avere l’elenco delle applicazioni che consumano troppa energia.
Nel nostro caso, c’è pure un eccessiva luminosità dello schermo a peggiorare le cose. Chiudi le app energivore che non ti servono.
2. Non Chiudere Troppe App
Sembra un controsenso, ma conviene non essere troppo drastici nel chiudere le applicazioni. Il dispendio energetico di un’app aperta è infatti inferiore alla chiusura+riapertura della stessa app.
Applicazioni molto voluminose richiedono molte risorse per essere caricate. Dunque, ha più senso tenere aperti Pages, Word, Photoshop e iMovie in background, piuttosto che chiuderli e riaprirli 8 volte di seguito.
3. Ricarica Ottimizzata
Da Big Sur in poi, il Mac integra una funzionalità chiamata Caricamento Ottimizzato; grazie a questa feature, il Mac apprende le tue abitudini quotidiane di caricamento e attende che tu abbia effettivo bisogno del 100% di carica prima di caricarsi oltre l’80%.
Mantenersi sotto questa soglia il più possibile, infatti, aumenta drasticamente la durata di vita media delle batterie agli ioni di Litio.
Trovi l’opzione in Impostazioni → Batteria → Batteria.
4. Niente Chrome e Derivati
Chrome è notoriamente un browser avido di risorse e potere computazionale. Meglio evitarlo e preferire Safari, quando l’autonomia è un problema. Ed evita anche tutti i browser derivati da Chrome, come Vivaldi, Opera, Brave Browser e il pur ottimo Microsoft Edge.
Infine, non dimenticare che si basano su Chrome anche app come Discord, Slack, WhatsApp, Skype e Messenger. Chiudile tutte senza pietà.