Permuta iPhone, Apple accetta dispositivi in contatto coi liquidi

Apple ha recentemente ammorbidito le condizioni del programma di riciclaggio e permuta dei suoi dispositivi mobili. Ora gli store accetteranno anche iPhone e iPad entrati a contatto coi liquidi.
Permuta iPhone, Apple accetta dispositivi in contatto coi liquidi
Apple ha recentemente ammorbidito le condizioni del programma di riciclaggio e permuta dei suoi dispositivi mobili. Ora gli store accetteranno anche iPhone e iPad entrati a contatto coi liquidi.

Aggiornamento del 18 novembre, a cura di Giacomo Martiradonna.

A partire da questa settimana, gli Apple Store non penalizzeranno più gli utenti che vogliono avvalersi del programma di riciclaggio della società, anche se il proprio iPhone è entrato in contatto coi liquidi. Detto in altre parole, concederanno la permuta -senza impattare sul prezzo per l’utente- anche se gli indicatori di contatto coi liquidi dovessero risultare attivati.

Ovviamente, affinché tutto vada in porto, è condizione necessaria che il dispositivo operi correttamente; se, dunque, il contatto coi liquidi l’ha danneggiato in modo evidente, Apple si rifiuterà di ritirarlo. Lo racconta 9to5Mac:

I cambiamenti al programma di quest settimana, tuttavia, estenderanno a un numero maggiore di clienti il programma di riciclaggio dei loro dispositivi. Tuttavia, la società non inizierà ad accettare telefoni danneggiati dall’acqua tanto presto. Se c’è la prova che il liquido è entrato al di sotto del display del telefono, o che c’è della corrosione sulle porte, il telefono non risulterà comunque qualificato per qualunque tipologia di permuta,a prescindere dallo stato degli indicatori di contatto dei liquidi.

Il programma di permuta, chiamato Reuse and Recycle, è stato lanciato ad agosto negli Stati Unti, ma ben presto e un po’ alla chetichella, è stato esteso anche al Regno Unito e al resto del Vecchio Continente. Ciò dovrebbe consentire ad Apple di vendere ancora più dispositivi, così come si era ripromesso Tim Cook nei mesi scorsi.

Permuta iPhone, il programma di riciclaggio arriva silenziosamente in Europa

[img src=”https://media.melablog.it/a/a52/iphone-5s-gold-small.jpg” alt=”” height=”350″ title=”iphone-5s-gold-small” class=”alignleft size-thumb_620x350 wp-image-115819″]
Aggiornamento del 15 ottobre 2013 – A cura di Rosario.

Dopo aver riportato giovedì scorso che presto il programma di riciclaggio di Apple sarebbe arrivato anche presto in Europa, tutto ci saremmo aspettati tranne di vederlo partire così presto: secondo quanto riporta BGR, gli Apple Store avrebbero infatti iniziato silenziosamente ad accettare in Germania e Regno Unito i vecchi modelli di smartphone.

La procedura sarebbe quella che ci aspettavamo: dopo aver portato il telefono presso il negozio, gli addetti ne effettuano una valutazione basata sul suo stato e sugli accessori rientrati, permettendo così al cliente di effettuare acquisti con la somma offerta dagli impiegati dell’Apple Store.

Anche se nella notizia non si parla dell’Italia, in realtà ci siamo accorti che anche per la nostra nazione è online l’apposita sezione del sito Apple, visitabile all’indirizzo http://store.apple.com/it/browse/reuse_and_recycle. Dopo aver inserito marca e modello del dispositivo che si vuole offrire in permuta (non solo iPhone), si accede a una seconda schermata in cui vengono poste alcune domande sullo stato del prodotto usato, per poi visualizzare l’importo stimato in collaborazione con DataServ, società americana specializzata nello smaltimento di gadget tecnologici.

Dopo aver fatto qualche prova, ecco quanto ci viene offerto: per un iPhone 4s da 16GB in buone condizioni, dotato di tutti gli accessori, si parla di 177€, mentre in caso di schermo graffiato l’offerta scende a 132,75€. Un iPhone 4 nelle stesse condizioni del precedente, viene invece valutato 118€. Per un iPad 3 16GB (Wi-Fi + 4G) senza problemi, la stima è di 230€, simile a quella di un iPad mini con le stesse caratteristiche, per il quale vengono offerti 118€.

I modelli consegnabili nel programma di riciclaggio vanno indietro fino ai primissimi delle serie iPhone e iPad. Fateci sapere se avete fatto visita a un Apple Store italiano per la permuta, e nel caso quale è stata la risposta.

Permuta iPhone, presto in Europa il programma trade-in di Apple

[img src=”https://media.melablog.it/b/bb0/iPhone-4S-5S-5C.png” alt=”” height=”350″ title=”iPhone-4S-5S-5C” class=”alignleft size-thumb_620x350 wp-image-114011″]
Aggiornamento del 10 ottobre 2013 – A cura di Rosario.

Dopo aver fatto debuttare il programma di permuta degli iPhone in America, Apple starebbe preparando l’arrivo del trade-in per i vecchi modelli del suo smartphone anche in Europa. Ne parla 9to5Mac citando le solite fonti ben informate, secondo le quali il programma “Reuse and Recycle” dovrebbe arrivare nel Regno Unito entro pochi mesi, per poi diffondersi gradualmente anche agli Apple Store fisici delle altre nazioni del Vecchio Continente.

Il programma di permuta permette naturalmente ai possessori di un iPhone di passare ai nuovi modelli 5s e 5c: una volta ricevuto il vecchio smartphone, gli addetti degli Apple Store ne effettuano una valutazione in base allo stato di funzionamento, compresi eventuali danni da acqua, urti e condizioni dello schermo. Una volta stabilito il prezzo, al possessore viene emesso un bonus da spendere per comprare il nuovo iPhone.

L’intento di Apple è naturalmente quello di spingere quanto più possibile le vendite dei neoarrivati iPhone 5s e iPhone 5c, avviando per la prima volta un programma di ritiro dell’usato. Proprio ieri, l’azienda di Cupertino ha annunciato l’arrivo per il 25 ottobre nei negozi dei nuovi modelli, che potrebbero dunque essere acquistabili nel 2014 con il programma di permuta. Di recente, anche Microsoft ha iniziato a offrire soldi per gli iPhone usati, concedendo un bonus di 200 dollari (non tantissimi, per la verità) per il modello 4s.

Apple Store, parte ufficialmente la permuta degli iPhone

[img src=”https://media.melablog.it/e/ec8/iphone5-riparazione.jpg” alt=”iphone5-riparazione” height=”350″ title=”iphone5-riparazione” class=”alignleft size-full wp-image-112693″]
Aggiornamento del 2 settembre 2013, a cura di Giacomo Martiradonna.

Oramai è ufficialmente confermato. Negli Stati Uniti, gli Apple Store hanno iniziato a praticare sconti sui nuovi acquisti se, contestualmente, il cliente porta in negozio un vecchio modello. Lo ha anticipato un Jon Fortt della CNBC su Twitter prima, e Apple con un breve comunicato dopo, in cui si legge:

Gli iPhone mantengono invariato un gran valore. Per cui, Gli Apple Store lanciano un nuovo programma per aiutare i clienti che desiderano restituire l’iPhone di precedente generazione per il riutilizzo o il riciclaggio. Oltre ad aiutare l’ambiente, i clienti riceveranno un credito per il telefono restituito che possono utilizzare per acquistare un iPhone nuovo.

Ovviamente, non tutte le casistiche sono uguali; dipende dal modello di telefono che portate, dalla capienza della memoria e soprattutto dalle condizioni in cui versa. In generale, è lecito aspettarsi qualcosa tra i 120$ e i 250$ per un iPhone 4 o un 4S; il credito, tuttavia, deve immediatamente essere consumato per un nuovo telefono con contratto.

Il nuovo programma di permuta, chiamato internamente “reuse and recycling,” arriva ad appena una settimana di distanza dal giorno in cui è prevista la presentazione degli iPhone 5S ed iPhone 5C. Stando ai rumors più attendibili, la commercializzazione dovrebbe partire il 20 settembre, periodo in cui a molti dipendenti retail di varie società -Apple e carrier in primis- sono state revocate le ferie.

Permuta iPhone, il training degli impiegati Apple Store ha inizio

[img src=”https://media.melablog.it/1/18b/iphone-5-permuta.jpeg” alt=”iphone-5-permuta” height=”350″ title=”iphone-5-permuta” class=”alignleft size-full wp-image-112101″]
Aggiornamento del 27 agosto 2013, a cura di Giacomo Martiradonna.

Solo un paio di mesi fa abbiamo parlato di un’ideuzza niente male che passava nella testa dei dirigenti di Cupertino e che dovrebbe servire ad aumentare le vendite dei telefoni con la mela. L’intuizione in questione consisteva nella possibilità di offrire la permuta sugli iPhone così da favorire l’acquisto degli ultimi modelli; il tutto alleandosi con Brightstar, una startup stantunitense specializzata nel riciclaggio dei rifiuti elettronici. I vecchi smartphone, ripuliti, testati e rimessi a nuovo, finirebbero infine nei mercati emergenti a prezzi da discount, e così il cerchio si chiuderebbe.

Da allora, in effetti, la cosa è un po’ morta lì e non se ne è saputo più nulla. Poi, all’improvviso, MacRumors è venuta a sapere che Apple sta iniziando a formare i dipendenti retail sull’argomento, segno che gli ingranaggi stanno finalmente sferragliando. A quanto pare, il materiale di supporto per il training è già stato inviato, e i primi corsi di aggiornamento avranno inizio in queste ore. Poi, una volta formate le prime figure, queste si occuperanno della formazione dei colleghi a partire dalla prossima settimana.

A dire di TechCrunch, l’iniziativa è già in atto in alcuni punti vendita pilota degli Stati Uniti:

Il cliente porta in negozio un iPhone perfettamente funzionante e non danneggiato dal contatto coi liquidi. Il dispositivo viene quindi valutato da un impiegato con l’aiuto di un sito online cui anche il cliente ha accesso attraverso l’iMac o l’iPad. Il cliente risponde quindi ad una serie di domande riguardo lo stato del dispositivo per determinarne il valore.
Tale valore può essere usato come credito per un nuovo dispositivo ma solo se il cliente possiede un credito di aggiornamento; il che significa che viene prima eseguito un controllo incrociato con il gestore telefonico. Se un utente non ha ancora concluso il proprio contratto, deve pagare la penale di chiusura anticipata prima di poter cambiare dispositivo o gestore.

Non è chiaro quando il programma di permuta avrà formalmente inizio, ma ci sono ottime possibilità che la cosa venga presentata in pompa magna all’evento del prossimo 10 settembre, quando Tim Cook mostrerà al mondo i nuovi iPhone 5S e iPhone 5C, iOS 7, iTunes Radio e forse le nuove opzioni di abbonamento di Apple Care. Per la commercializzazione effettiva, invece, si dovrebbe partire negli USA e pochi altri paesi il 20 dello stesso mese.

iPhone, telefoni in permuta negli Apple Store per aumentare le vendite

[img src=”https://media.melablog.it/e/ed5/iPhone-permuta.jpg” alt=”iPhone-permuta” height=”349″ title=”iPhone-permuta” class=”alignleft size-full wp-image-72429″]

Per la prima volta nella sua storia, Apple potrebbe decidere di dare il via ad un programma di permuta che permetterà agli utenti di portare il vecchio telefono in un Apple Store e ottenere un grosso sconto sull’acquisto dell’ultimo modello, così da aumentare le vendite. Per riuscire nell’impresa, sta valutando l’ipotesi di un’alleanza strategica con Brightstar, una società specializzata nel riciclaggio dei rifiuti elettronici. Bloomberg scrive:

I telefoni raccolti negli USA saranno venduti esclusivamente nei mercati emergenti, dove lo share di Apple è inferiore e a farla da padrone è la domanda di dispositivi a basso costo […]. In questo modo, la rivendita dei vecchi modelli di Apple non cannibalizzerà le vendite di iPhone 5 negli USA.

In realtà è dal 2011 che Apple, attraverso il partenariato con PowerON, offre già cospicue carte regalo iTunes negli USA a quanti scelgono di riciclare il vecchio iPhone; si tratta tuttavia di una procedura piuttosto farraginosa, nascosta nei meandri del sito Apple, e che prevede l’invio del dispositivo via posta ordinaria. Da allora, il programma è stato esteso anche in UK, Francia e Germania, ma non è che abbia goduto di chissà quale visibilità o successo.

Ora, invece, c’è una netta volontà di portare il riciclaggio dei telefoni direttamente negli Apple Store, con procedure molto più snelle e soprattutto rimborsi cash immediati:

Il nuovo programma di permuta con BrightStar si applicherà ai punti vendita Apple, con pagamenti istantanei agli utenti e senza la necessità di spedire in un pacco i vecchi gadget.

Ora che la cosa risulta nettamente conveniente per Cupertino (le fornirà una gran quantità di telefoni da rivendere nei mercati emergenti), non abbiamo dubbi che riceverà molta più attenzione mediatica. In fondo, conviene ad Apple, all’ambiente e perfino agli utenti: è un classico scenario win-win.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti