Printopia: AirPrint agli steroidi secondo Ecamm

Printopia: AirPrint agli steroidi secondo Ecamm


In attesa che Apple sistemi i problemi di iOS 4.2.1, coloro i quali vogliono sperimentare le funzionalità di stampa wireless da iPad, iPhone ed iPod touch d’ora in avanti avranno un’altra possibilità oltre agli hack non ufficiali. Ecamm ha infatti rilasciato Printopia, un software che condivide coi dispositivi mobili di Cupertino le stampanti collegate al Mac. Proprio tutte.

Sarebbe stato bello poter sfruttare tutte le stampanti installate sul proprio Mac da iPhone ed iPad, ma se Apple ha deciso di tagliare all’ultimo il supporto a questa feature, evidentemente non funziona tanto bene come ci si aspettava. Non dissimilmente da software commerciali analoghi come FingerPrint, il prodotto sviluppato da Ecamm consente alle stampanti non compatibili con la tecnologia HP ePrint (praticamente quasi tutti i modelli dell’universo) di apparire nei menu di stampa dei dispositivi iOS 4.2 e di funzionare correttamente.

Tuttavia, diversamente da AirPrint Hacktivator, che modifica fisicamente dei file nel Sistema Operativo con altri provenienti da vecchie beta di Mac OS X 10.6.5, e diversamente da FingerPrint, la soluzione proposta da Ecamm promette di funzionare proprio con tutte le stampanti, anche quelle che richiedono il supporto password, le duplex e le locali USB non condivise, comprese quelle che non sono diffuse tramite Bonjour. Insomma, l’idea è che ogni stampante correttamente funzionante su Mac andrà benone anche via wireless.

Se a questo aggiungiamo che Printopia offre strumenti di configurazioni semplicissimi, il supporto integrato a DropBox (una manna dal cielo) e il supporto ai PowePC (altra manna dal cielo per chi vuole riesumare il vecchio Mac mini e trasformarlo in Print Server), per 9,95$ viene da chiedersi che altro pretendere. E siamo solo alla versione 1.0. Una demo di Ecamm Printopia è disponibile a questa pagina.

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