Ecco un rumor di quelli con la “R” maiuscola, da prendere con le pinze ma davvero interessante. Stando alle indiscrezioni non confermate raccolte da MacDailyNews, sembra infatti che a Cupertino stiano valutando la possibilità di far diventare gratuito il servizio di sincronizzazione on the cloud Mobile Me.
Sul sito in questione si legge:
Abbiamo ricevuto una soffiata che non possiamo confermare, ecco perché lo definiamo “rumor”, ma che tuttavia ha una certa base di affidabilità: Apple sta pianificando di far diventare gratuito Mobile Me.
Incertezze anche sui tempi di attuazione:
Il passaggio avverrà più prima che poi, solo che dipende da quando saranno operative certe strutture
Certo, più che rendere gratuita l’offerta esistente è prevedibile che Apple decida una rimodulazione, questo per non scontentare gli utenti paganti e soprattutto – ipotizziamo – per poter costruire sui servizi gratuiti ulteriori servizi premium a pagamento. Di sicuro, molti utenti desistono davanti al costo annuale di € 79,00, dato che società di terze parti come Google offrono già a prezzi molto competitivi (se non a titolo gratuito) gran parte delle funzionalità che ritroviamo nel pacchetto con la mela (fatta debita eccezione per le ottime utility di sicurezza integrate, cioè Find My iPhone e Find my iPad, nonché la cancellazione remota dei dati).
Nato originariamente sotto la stella della gratuità nel lontano 2005 come iTools, il servizio è stato ribattezzato .Mac il 17 luglio 2002 ed è da allora a pagamento. Infine, l’ultima metamorfosi è avvenuta al WWDC 2008, quando ha assunto il brand che tutti conosciamo, quello di Mobile Me.