Sochi 2014, niente divieti per il logo e i prodotto Apple

Il Comitato Olimpico ha negato con vigore che sia stato fatto divieto agli atleti di mostrare in pubblico il logo e i prodotti Apple, anche se Samsung è lo sponsor ufficiale.
Sochi 2014, niente divieti per il logo e i prodotto Apple
Il Comitato Olimpico ha negato con vigore che sia stato fatto divieto agli atleti di mostrare in pubblico il logo e i prodotti Apple, anche se Samsung è lo sponsor ufficiale.

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Aggiornamento del 7 febbraio 2014, a cura di Giacomo Martiradonna.

Il Comitato Olimpico Internazionale ha ufficialmente smentito la notizia secondo cui atleti, allenatori e personale di supporto non avrebbero potuto mostrare in pubblico i prodotti Apple a causa dello sponsor ufficiale di Sochi 2014, che come noto è Samsung. Largo dunque ad iPhone, iPad e Mac anche durante la Cerimonia d’Apertura, e senza la necessità di oscurare il logo della mela.

La presunta impossibilità di adottare dispositivi diversi da quelli Samsung (la società fornirà un Note 3 a tutti gli atleti) aveva fatto parecchio scalpore nelle scorse ore, e non aveva mancato di sollevare un inevitabile polverone mediatico. Fortunatamente, si è trattato solo di una voce, smentita ufficialmente giusto poche ore fa.

In una mail inviata a MacRumors, e non senza una lieve sviolinata allo sponsor, un membro del Comitato Olimpico ha infatti dichiarato:

No, non è vero. Gli atleti possono usare qualunque dispositivo desiderino durante la Cerimonia d’Apertura. La regola normale si applica solo ai giochi precedenti.
Il Samsung Note 3 che è stato distribuito come regalo agli atleti, così che possano catturare e condividere le loro esperienze ai Giochi, contengono anche importanti informazioni logistiche e relative alle gare per tutti i partecipanti.

Chissà, magari è stata Samsung stessa ad avanzare queste richieste agli atleti: va’ a sapere. Di sicuro, c’è che la cosa non è partita dal Comitato Olimpico Internazionale, e ciò significa anche che nessuno verrà sanzionato per aver scattato una foto da iPhone.

Sochi 2014, Logo Apple coperto per non oscurare la sponsorizzazione di Samsung?

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Durante la cerimonia di apertura dei Giochi olimpici invernali di Sochi 2014 agli atleti sarebbe stato chiesto di evitare l’esposizione dei prodotti a marchio Apple, e di nasconderne il logo, poiché lo sponsor ufficiale dell’evento è Samsung. Lo ha rivelato il sito svizzero BluWin.ch (qui la traduzione automatica di Google), su cui si legge:

Pare che Samsung, lo sponsor olimpico, stia infilando smartphone Galaxy Note 3 negli zainetti promozionali, sebbene il regalo nasconda una fregatura: si parla del divieto di mostrare qualunque altro brand mobile, iPhone o altro, durante la cerimonia di apertura.

Sfortunatamente non vengono fornite ulteriori spiegazioni e neppure la provenienza dei rumors, ma la cosa appare fin troppo plausibile. Durante tutto il periodo delle Olimpiadi, infatti, gli atleti non possono per contratto indossare o menzionare prodotti non-sponsor neppure nelle interviste o sui social media.

È la famosa -e controversa- regola 40 che costringe all’omologazione tutti i partecipanti, compresi gli ufficiali dei Giochi, gli allenatori e il resto del personale di supporto. I contravventori rischiano di essere puniti con pene pecuniarie o, peggio, con l’espulsione istantanea. Che dite, basterà appiccicare un paio di sticker su un iPhone 5s per dissimiluarne la provenienza? Vedremo.

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