Forbes, come ogni anno, ha pubblicato la sua “400 Richest Americans”, una classifica dei personaggi più influenti in territorio statunitense posti in ordine di ricchezza economica.
Il catalogo dei plutocrati americani ha visto un concreto declino nel proprio patrimonio collettivo, perdendo 00 miliardi rispetto al 2008 per effetto della crisi.
Steve Jobs, che Forbes definisce ironicamente “cultish king of the iGeeks”, quest’anno si piazza al 43° posto. La sua fortuna ammonta a .1 miliardi, il che è sufficiente a fargli raggiungere la seconda pagina della lista e niente più.
Di fatto, altri protagonisti nel mondo dei personal computer e di Internet se la cavano molto meglio di Steve:
- Bill Gates si piazza al vertice della lista con 0 miliardi
- Sergey Brin e Larry Page di Google sono assieme all’11° posto con 5.3 miliardi
- Michael Dell è al 13° posto con 4.5 miliardi
- Steve Ballmer segue a 4 miliardi al 14° posto
L’articolo di Forbes, che utilizza la vecchissima foto che vedete accompagnata a questo post, cita come il miglior affare concluso da parte di Jobs l’acquisto della Pixar per 0 milioni, poi rivenduta alla Disney per la bellezza di .4 miliardi in azioni.
Jobs non è certo ricco per merito del proprio stipendio dato che Apple gli elargisce solo all’anno, il suo patrimonio è rappresentato dalle stock option di cui gode.
[Via TUAW]
